La proposta “ILLUMINIAMO i depositi ATAF perché possano ILLUMINARCI- copriamoli di pannelli fotovoltaici” fa nuovi significativi passi avanti.
Di seguito il comunicato congiunto con Legambiente Firenze e Extinction Rebellion Firenze e sostenuto dall’Alleanza fiorentina per la giustizia ecologica
“La transizione ecologica passa dalle rinnovabili e dal trasporto pubblico: ATAF alimenti i suoi depositi con il sole”
Per la transizione ecologica servono veloci passi avanti anche nel trasporto pubblico e coinvolgendo le partecipate, a partire dal dotare di una copertura fotovoltaica tutti i depositi ATAF
Esprimiamo soddisfazione per gli incontri avvenuti nei giorni scorsi con i rappresentanti di alcuni gruppi consiliari di maggioranza e opposizione, che hanno accettato di confrontarsi sulla fattibilità di installare una copertura fotovoltaica sui quattro depositi ATAF.
La proposta, emersa per iniziativa congiunta di Legambiente Firenze, Salviamo Firenze x Viverci ed Extinction Rebellion Firenze, è convintamente sostenuta anche dall’Alleanza fiorentina per la giustizia ecologica, sociale e climatica, che ne auspica una rapida valutazione di fattibilità e la messa in campo di tutte le risorse utili affinché valutazione, progettazione e messa a terra di progetti di questo tipo entrino concretamente tra le priorità strategiche della città.
Come abbiamo esplicitato durante l’incontro, la proposta interseca questioni fondamentali per il futuro di Firenze: la produzione di energia pulita, l’elettrificazione del trasporto pubblico locale, il coinvolgimento determinante anche delle partecipate comunali nella transizione ecologica, l’incentivazione di buone pratiche replicabili in ambiti pubblici e privati, a partire dal ruolo strategico che gli uni e gli altri potrebbero giocare anche nella creazione e nello sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili.
Si tratta dunque di investimenti il cui rendimento — anche economico, oltre che in termini di benefici ambientali, sanitari e sociali per l’intera collettività — è davvero indiscutibile già nel breve e medio periodo. Per questo motivo, ai gruppi che hanno accettato di confrontarsi con noi abbiamo proposto di definire congiuntamente la proposta, così da poterla sottoporre all’esame delle competenti commissioni consiliari già alla fine dell’estate, dando da subito concretezza politica e amministrativa a un passo significativo nel lungo cammino verso una Firenze NetZero entro il 2050.
Ringraziamo perciò i gruppi AVS Ecolò, Firenze Democratica, Partito Democratico, Sinistra Progetto Comune e Lista Civica Eike Schmidt, per aver risposto al nostro invito al confronto con spunti e riflessioni significative e aver condiviso il percorso proposto.
Auspichiamo che anche le forze politiche che sin qui non hanno risposto al nostro invito accettino di confrontarsi su un tema, quello della messa a terra di strumenti fondamentali alla transizione ecologica ed all’autonomia energetica, che nessuno può realisticamente ignorare. Temi su cui tutte le forze politiche, anche quelle che non hanno partecipato all’incontro, sono chiamate a confrontarsi con responsabilità



